Perché andare proprio a Tromsø? Sicuramente se guardate la sua posizione su una cartina geografica o su una mappa locale non la terrete tanto in considerazione.
Se vi state dirigendo verso Capo Nord, sembrerà troppo spostata rispetto al vostro percorso. O almeno, per noi all’inizio è stato così. Ma poi abbiamo deciso di dare un’occhiata a questa località; le abbiamo dato una chance; e ne è valsa la pena!
Innanzitutto perché è l’unico centro abitato della Norvegia settentrionale, da poter meritarsi il nome di città. Non si può dire che quella regione sia completamente disabitata, ma vi renderete conto che nella parte più a nord difficilmente troverete luoghi densamente popolati. E poi perché è una località in festa.
Centro amministrativo della contea di Troms, la città di Tromsø vanta la caratteristica di offrire molteplici attività culturali, una facoltosa università, strade vivaci rallegrate da artisti di strada, un orto botanico, un numero elevato di pub in cui potersi divertire con gli amici e un famoso birrificio: Macks Ølbryggeri (sito solo in norvegese, ma potete aiutarvi con le recensioni su TripAdvisor).
E tutti questi, assieme agli esercizi commerciali, vantano il titolo di più settentrionali al mondo. Infatti Tromso si trova a circa 400 Km dal Circolo Polare Artico. Ma non preoccupatevi troppo per le temperature: vengono rese miti dalla Corrente del Golfo.
Da sempre soprannominata “la porta del Nord“, Tromsø è diventata la zona di partenza delle spedizioni artiche.
È circondata da alte montagne innevate, sulle quali si possono fare splendide escursioni e battute di pesca in estate e gite sulle slitte trainate da cani e renne, pesca sul ghiaccio o uscite in motoslitta in inverno. In questa stagione potete inoltre ammirare lo spettacolo naturale dell’aurora boreale.
Se invece volete partecipare a qualche evento locale, troverete la maratona del sole di mezzanotte, il concerto per organi nella Cattedrale Artica con la luce del sole di mezzanotte o la settimana dei Sami.