L’estate è il periodo ideale per concedersi una bella vacanza e sospendere almeno per una o due settimane l’attività lavorativa, in modo tale da godere del sole e del mare di qualche graziosa località turistica oppure trovare rifugio in un borgo di montagna, nel silenzio, godendo anche di un clima un po’ più fresco. Non è raro, infatti, che i viaggiatori decidano di recarsi in qualche luogo non esattamente famoso per movida e spiagge, ma piuttosto per i paesaggi straordinari, per la grande cultura che caratterizza alcuni suoi centri principali e per “respirare” un po’ di aria pura, lontani dalle metropoli italiane invase da turisti provenienti da ogni angolo del mondo e soprattutto “bollenti” per via delle temperature molto alte.
Assicurazione viaggio Norvegia: cosa verificare
Uno di questi luoghi è certamente la Norvegia, che viene spesso scelta dai visitatori per tutte le caratteristiche di cui parlavamo poco sopra. Tuttavia, anche per organizzare un viaggio in Norvegia bisogna pensare a tutta una serie di aspetti che consentano di godersi pienamente la vacanza senza che la stessa venga “rovinata” da spiacevoli imprevisti.
L’assicurazione viaggio è senza dubbio la soluzione migliore, dato che questo prodotto è strutturato proprio per fornire adeguata copertura per tutte quelle possibili situazioni che possono accadere sia durante le fasi di partenza che nel corso del viaggio.
Un viaggio in un Paese estero può quindi riscontrare delle problematiche ed è per questo che le persone scelgono di cautelarsi per non rischiare di ritrovarsi a fare un viaggio da incubo. Ma cosa può succedere di così grave da richiedere un’assicurazione viaggio? Quali sono gli imprevisti più comuni?
Una delle situazioni più frequenti è lo smarrimento del proprio bagaglio, che in alcuni casi può essere anche derubato da malintenzionati, oppure un bus o un aereo in forte ritardo che va a compromettere tutta l’organizzazione del viaggio che avevamo accuratamente predisposto.
Inoltre, ed è certamente un fattore da non sottovalutare, il viaggiatore o i viaggiatori possono avere incidenti più o meno seri, con conseguenti infortuni che possono richiedere anche l’intervento sanitario: lo stesso discorso vale per eventuali malattie, che possono essere riscontrate durante il viaggio.
Per tutti questi motivi l’assicurazione viaggio è diventata lo strumento migliore per cautelarsi dai vari imprevisti, davvero molto importante quando si è all’estero, perché può ritornare parecchio utile in caso di difficoltà. In genere, le persone scelgono le assicurazioni viaggio “All Inclusive”, ovvero quelle che includono ogni tipologia di copertura, garantendo un risarcimento del danno ma anche un’assistenza continuativa all’utente, anche se questi è in viaggio all’estero.
Tuttavia capire quale può essere l’assicurazione viaggio che fa maggiormente al caso nostro non è semplice ed è opportuno tenere conto di tutta una serie di fattori, mettendo soprattutto a confronto le varie offerte.
Le opzioni migliori
Ad esempio, per svolgere tranquillamente un viaggio in auto verso la Norvegia la scelta migliore è certamente una polizza che comprenda l’opzione Driver, che tra le tante cose riesce a garantire il soccorso stradale 24 ore su 24 in caso di guasto o incidente, le eventuali spese di albergo a seguito del sinistro, il rientro dei passeggeri al domicilio e la protezione giuridica.
È un’opzione molto utile anche quando si utilizzano dei veicoli aziendali, se ci si trova all’estero per lavoro.
Se invece ci si muove in moto, l’opzione più idonea è la Rider, che consente l’interruzione dei previsti tributi automobilistici in caso di furto totale del veicolo.
Inoltre, per usufruire dell’assistenza sanitaria nelle strutture pubbliche della Norvegia (che sono generalmente di buon livello), è bene controllare che l’assicurazione viaggio comprenda anche l’assicurazione sanitaria e copertura spese mediche, che garantisce anche il rimpatrio aereo sanitario per i casi particolarmente seri.